Il sorriso di Andrea Brandimarte racconta le buone notizie dello sport
TERMOLI. Il sorriso gentile di Andrea Brandimarte racchiude l’essenza della soddisfazione di chi raggiunge l’ennesimo traguardo, assieme alla società Fly Sport, che promuove la pratica sportiva in discipline che permettono ad atleti paralimpici di non rinunciare al loro sogno.
La Fly Sport è stata premiata stamani, nell’aula magna del liceo classico Perrotta (istituto Alfano) nel corso di una manifestazione che ha voluto mettere al centro la “Generazione Z”.
Davanti agli studenti le testimonianze di Andrea, della responsabile della Pattinaggio Campobasso Sd, Rota Bartolomeo, e di una delegazione de “La Molisana basket”, che hanno reso evidente l’importanza dello sporti.
Il premio giornalistico, giunto alla V edizione “Estra per lo Sport: raccontare le buone notizie”, anche quest’anno ha indetto la Call to Action “Le buone notizie dello sport”. Si tratta di un riconoscimento economico dedicato alle Associazioni che quotidianamente si impegnano per valorizzare la funzione educativa dello sport e che gode del Patrocinio del Coni Nazionale e del Cip Nazionale. Nelle regioni Abruzzo, Marche, Molise, Toscana e Umbria, che da sempre vedono una forte connessione tra Estra e il territorio, l’azienda ha deciso di premiare e supportare quelle realtà che, attraverso il proprio operato, sottolineano il ruolo dello sport come strumento di responsabilità sociale e di inclusione attraverso cui attuare azioni concrete a sostegno del territorio e della vita di comunità.
Hanno partecipato 131 società, (31 dall’Abruzzo, 31 dalle Marche, 13 dal Molise, 44 dalla Toscana e 12 dall’Umbria), un ottimo successo che cresce rispetto al primo anno, considerando anche le difficoltà avute dalle società negli ultimi due anni a causa della pandemia e di una ripresa delle attività complessa e stentata.
L’incontro, moderato da Valentina Ciarlante, si è aperto con il saluto della Dirigente Scolastica dell’Istituto Alfano da Termoli, Concetta Rita Niro: “Ringrazio Estra per questa promozione meritoria a supporto delle associazioni sportive, che garantisce loro nuova linfa per proseguire nelle attività non solo agonistiche, ma anche associative, di cui questo territorio ha particolarmente bisogno”.
A seguire è intervenuto l’assessore allo Sport del Comune di Termoli, Michele Barile: “Avere progetti che vadano oltre la semplice attività sportiva, è fondamentale, perché lo sport deve essere inclusivo, deve aprirsi il più possibile ad un’ampia platea di giovani: un modo per poter socializzare e far crescere delle persone migliori”.
La parola è quindi passata a Vincenzo D’Angelo, Presidente CONI Molise, che ha sottolineato: “Trovare aziende che vogliano investire nello sport, soprattutto in questo tipo di sport, è importantissimo. Sono soddisfatto che questo evento si sia svolto in un liceo sportivo e ho notato che gli studenti sono stati molto attenti durante tutta l’esposizione, perché, conoscendoli, quando si crea interesse vero, loro ti seguono ed è il segno di un valore che questo tipo di progetti esprimono”.
Per Estra è intervenuto Francesco Verniani, Amministratore Delegato Prometeo Estra SpA, affermando: “Sono emozionato e contento perché mi piace stare a scuola, mi fa bene. Essere qui oggi, a conclusione di un percorso su una competizione che ha visto sempre più società partecipanti, è motivo di grande soddisfazione. Siamo arrivati al coinvolgimento di tanti operatori e di tanti progetti e soprattutto di tanti valori che la mia azienda condivide. Un’azienda deve fare valore economico, ma deve farlo in modo sostenibile con metodi e modi sostenibili. Fair play, inclusione sostenendo gli ultimi: un’assonanza che Estra sposa e che rende la promozione di questo tipo di progetti, anche un modo per migliorare se stessa. Le aziende valutano molto chi è capace di migliorare in maniera sostenibile facendolo in modo sano. Per premiare la buona progettualità, Estra c’è e ci sarà sempre, perché questo è ciò che ci fa crescere. Grazie a chi ha partecipato.”
Nel corso della seconda parte dell’incontro è intervenuto Roberto Ghiretti, CEO SG Plus, che, partendo dal suo secondo libro “Il futuro è già qui”, ha raccontato: “C’è tanta gente che crede che lo sport sia qualcosa di straordinario: è in effetti la più grande rete sociale del Paese, ma anche i nostri giovani sono speciali e soprattutto sono diversi da quelli che li hanno preceduti. Ricercano rapporti sociali, non hanno timore del cambiamento perché lo vivono quotidianamente, sanno dire di no, ricercano attraverso lo sport un contatto con la natura e modelli di vita sostenibili. Le società devono essere in grado di capire questi bisogni e di saper ascoltare la Generazione Zeta, attenta alla partecipazione prima ancora che al risultato.”
Presenti alla cerimonia anche Stefania Trimboli, capitano Magnolia Basket Campobasso e la compagna di squadra Gabrielė Narvičiūtė.
Stefania Trimboli ha dichiarato: “Fare sport sin dalla più tenera età è di vitale importanza per le relazioni e per la salute: un diritto che dovrebbe essere concesso a tutti. Noi ci consideriamo fortunate a poterlo manifestare ogni giorno.”
Gabrielė Narvičiūtė “Lo sport di squadra aiuta nella condivisione, favorisce la fiducia nel compagno e ti insegna a volte anche a chiedere aiuto, cosa che spesso non è facile. Io sono arrivata da un altro Paese a soli quindici anni e la squadra è diventata la mia seconda famiglia, mi sono sentita accolta.”
La mattinata si è conclusa con la premiazione della società vincitrice, che in Molise ha visto aderire 13 associazioni. Ha vinto Asd Fly Sport Molise di Termoli, con il progetto “Basket in carrozzina”. L’obiettivo principale dell’Associazione consiste nell’offrire alle persone con disabilità, la possibilità di praticare attività sportiva e un sostegno alla loro piena inclusione sociale, in particolare consiste nel far accettare la propria condizione fortificando il proprio carattere e la propria personalità. Gli eventi organizzati hanno permesso di trasmettere i principi ed i valori di sport e diversità, portando la disabilità ad essere vista come un valore aggiunto. I ragazzi che hanno partecipato alle varie manifestazioni, hanno potuto provare il basket in carrozzina al fine di far comprendere loro le difficoltà quotidiane a cui si va incontro. Mettersi nei panni di qualcun altro, immedesimandosi, crea empatia e abbatte le barriere. Ha ritirato il premio Andrea Brandimarte, capitano della squadra Fly Sport Molise: “Questo premio per noi ha un grande significato, non solo da un punto di vista economico, ma come stimolo per andare avanti e continuare a metterci in gioco anche progettualmente. Aiuta a migliorare noi stessi e anche a creare una comunità molisana, nel suo insieme, migliore per tutti.”
Menzione d’Onore per l’Asd Cs Pattinaggio Campobasso, con il progetto “Insieme per lo Sport”, finalizzato all’inclusione e alla socializzazione rivolti a soggetti fragili appartenenti a categorie vulnerabili in situazioni di particolare disagio sociale e a rischio emarginazione. Realizzato in collaborazione con la Onlus Alesia 2007 e la Scuola “Montini” di Campobasso, quale istituto scolastico di riferimento del quartiere nel quale è ubicata la palestra utilizzata per l’attività. L’iniziativa si è rivelata un valido strumento educativo, in grado di promuovere la pratica sportiva tra i bambini/ragazzi, concorrendo alla formazione di personalità più complete e sicure di sé. Ha ricevuto il premio la Presidente Rita Bartolomeo: “Questo premio è una boccata di ossigeno per tutte le società che faticano ad andare avanti. Siamo fieri di aver ricevuto questa menzione, perché per noi è come aver vinto, aiutandoci a promuovere i nostri progetti”.