TERMOLI. Il tifo della comunità termolese non rimarrà deluso comunque, ma si ferma ai quarti di finale il sogno iridato di Chiara Tavani, la giovanissima atleta impegnata ai mondiali Waco di kickboxing a Budapest, a cui era approdata vincendo i suoi primi due match.
Una sconfitta non senza rimpianti, ha rivelato il suo coach Carmine De Palma.
«Purtroppo un po’ sull’ultimo arbitraggio, è un po’ perché ha combattuto lontana da tutti, su un tatami dove non si poteva stare vicino e dare consigli tattici, ma super brava comunque Chiara, siamo arrivati tra i primi 8 nel mondo su 20 atlete ci rifaremo presto».