Memorial Casolino, la passione per il nuoto nel ricordo del leggendario Antonio
TERMOLI. Il mondo natatorio molisano e termolese (ma estenderemmo concetto e confini) non potranno mai dimenticare la figura leggendaria di Antonio Casolino, che dell’acqua ha fatto un elemento di vita e di promozione della pratica sportiva.
Per questo, a due anni dalla sua scomparsa, dopo un rinvio dovuto alla mucillagine che ha infestato il litorale nel luglio scorso, la Termoli Nuoto, società sportiva che ha fatto a suo modo la storia del nostro territorio, in collaborazione con la Fin e la Fabbrica del Nuoto organizzano domani – sperando davvero in un meteo meno autunnale – la seconda edizione del memorial “Antonio Casolino”, prestigiosa gara di nuoto in acque libere, che fa parte di un circuito nazionale, tanto per ribadirne l’importanza.
Dal 20 luglio al 14 settembre l’estate va al crepuscolo, ma non così la passione di chi vuole competere e sono 60 gli atleti di varie categorie che si cimenteranno sul litorale di Rio Vivo (cambio reso necessario dalle condizioni climatiche), con base operativa non più al lido Le Dune, ma all’Havana Beach club.
Due le distanze da percorrere, i 3mila metri e il miglio (1.872 metri).
La manifestazione è stata presentata stasera, alle 18, nella sede della “Fabbrica del Nuoto” in via del Pesco.
Antonio Casolino era presidente onorario della Termoli Nuoto e amava confrontarsi e insegnare la disciplina ai più piccoli.
Proprio per la questione maltempo, non ci saranno atleti paralimpici, poiché all’origine la gara era aperta agli atleti Finp, ma un meeting ad hoc sarà organizzato in autunno.
A presentare l’evento che segna il passaggio tra estate e autunno agonistico, di fatto, il presidente Antonio Sarracco, Luca Barsotti, la figlia di Antonio, Simona Casolino e il neo allenatore della Termoli Nuoto, Sandro Fiorentino, che torna in Molise dopo vent’anni trascorsi in Sardegna, altra chicca della conferenza stampa.
Il memorial è aperto a tutte le categorie e a tutte le età, proprio per ribadire che l'amore per il nuoto ed il mare non ha confini, allo scopo di festeggiare ed onorare la figura indelebile del nonno del nuoto molisano.