Tre sconfitte di fila, difesa e classifica a picco: occorre subito invertire la tendenza
TERMOLI. Come si usa dire, “tre indizi costituiscono una prova”. E, il Termoli Calcio, con la sconfitta di domenica nel derby al Lancellotta di Isernia, ha raggiunto questo limite.
Tre sconfitte, tutte davvero molto brutte. Il “bel” Termoli che ci aveva fatto sognare nelle prime quattro giornate, si è sciolto come neve al sole.
Media e tifosi ci chiediamo, “come mai questa metamorfosi negativa?”.
Ultime tre partite che hanno invertito quanto fatto di buono a inizio campionato, soprattutto in difesa, che era la migliore del girone, ora con tre sconfitte di fila e nove gol subiti (mettendo in rete solo due palloni), c'è stata una retromarcia pericolosa, il tempo per sistemare le cose c'è, ma occorre farlo in fretta. Battute d'arresto, oltretutto, avvenute in sfide apparentemente non "impossibili".
Una tendenza negativa che ora si riflette in classifica, dalle zone di vertice a lambire quella playout. Il programma ora vede la partita al Cannarsa contro il blasonato Ancona e la trasferta delicata a Chieti, due formazioni che devono tornare all'altezza delle loro ambizioni, insomma, non un periodo facile per i giallorossi di mister Massimo Carnevale.
Chi ha in mano le redini della squadra, ora deve intervenire subito per evitare ulteriori passi falsi.