‘Vivi nei nostri cuori’: gli amici di Aldo Bevere lo ricordano nel suo 40° compleanno
TERMOLI. Ieri pomeriggio allo stadio Cannarsa è andato in scena un evento oltreché emozionante anche molto commovente: la figura del giovane calciatore Aldo Bevere, morto tragicamente nel Febbraio 2005 a causa di un terribile incidente stradale, all’epoca giocatore dell’U.S.Termoli , è stata ricordata nel giorno il quale avrebbe compiuto 40 anni dai suoi amici e tifosi ultrà giallorossi, ma anche da tanti amici, colleghi e avversari in campo, che sono arrivati nonostante il caldo africano e il periodo senza battere ciglio, appena invitati, hanno subito risposto ci saremo senza dubbio, anzi fino a Sabato ancora qualcuno aveva chiesto di partecipare.
È stato davvero ieri un pomeriggio di ricordi, emozioni e anche di sensazioni che nonostante il ricordo di un ragazzo che non era più tra di noi, ci ha dato frammenti di gioia nel rivedere vecchi amici che a Termoli giocando a pallone hanno lasciato segni indelebili. Da coloro più recenti come il Tecnico della squadra che da poche settimane ha vinto il campionato di Eccellenza andando in serie D Raffaele Esposito, chi ha costruito questa squadra il ds Clemente Santonastaso, Pino Nuozzi, ma tornando indietro con la memoria , il mitico Giuseppe La Notte un fluidificante veloce che ancora oggi ha una visuale di gioco e un fisico asciutto invidiabile, Sante Minisi che pur non giocando non è voluto mancare. l’Eleganza del libero di area di Rigore di Ciro Mennella, la grinta e caparbietà anche se con qualche etto di pancetta in più di Antonio La Piccirella, la classe cristallina mai scalfita anche perché lui ancora gioca di Vittorio Esposito , Marcello Corazzini che a parte la barba grigiastra, è sempre elegante nel suo incedere in campo ,per non parlare del sempre letale Cobra Marino De Filippis, le porte sempre ben protette da Mimmo Antenucci , Salvatore Cardamone e Antonio Bruno, Paolo Di Lena che nonostante una prosperosa adipe ha dimostrato che la classe comunque non è acqua.
I ragazzi della curva che hanno giocato con la maglia bianca con l’effige di Aldo sul petto. L’incontro commovente con la famiglia Bevere il papà Matteo che ha abbracciato con commozione tutti, mamma Sonia e le sorelle Alessia e Maria Grazia, che sono sempre accorsi quando i tifosi del Termoli chiamano, sapendo dell’amore e l’amicizia reciproca che esiste nel nome di Aldo, sono rimasti tutti contenti del grande affetto dimostrato nei confronti di Aldo e di loro stessi. Per la cronaca la partita per il troppo caldo è stata divisa in quattro tempi di 17 minuti l’uno, ed è finita 4 a 2 per la squadra degli ex compagni di Aldo, che indossavano la maglia del Pineto Calcio divisa portata dal ds della squadra abruzzese grande amico e compagno di squadra di Aldo. Alla gara c’era una quaterna arbitrale della sezione AIA Rettino di Termoli con arbitro Michele Di Carlo, Ass.ti Simone Azzariti, Kevin Viola e quarto uomo Giuseppe Cinalli,ma erano anche presenti un gruppo di piccoli calciatori della Polisportiva S.S.Pietro e Paolo che prima della partita si sono esibiti in un piccolo saggio calcistico.
Dopo la partita la famiglia Bevere i ragazzi ultras e qualche giocatore, hanno continuato a rimanere insieme per un momento di convivialità presso il ristorante Calipso di Petacciato Marina per poi concludersi ancora tra saluti, abbracci e tanta commozione nel giorno del suo 40° compleanno quello di Aldo Bevere un bravissimo ragazzo e altrettanto come calciatore che ci ha abbandonato troppo presto lasciandoci ricordi indelebili. Buon compleanno Aldo ovunque tu sia oggi.