"Valori in Rete", in via Biferno di corsa i piccoli calciatori
TERMOLI. Campi sportivi di via Biferno gremiti di piccoli sportivi, provenienti dall’istituto comprensivo “Achille Pace”, così come da Campomarino, Guglionesi e San Martino in Pensilis. Sull’erba sintetica alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della primaria dell’istituto termolese.
Evento conclusivo del del macro-progetto "Valori in Rete" organizzato dalla Figc e suddiviso per fasce di età. Hanno partecipano le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Termoli e dei paesi limitrofi.
I proficui rapporti di collaborazione instaurati negli ultimi anni tra FIGC e Ministero dell’Istruzione e del Merito, in relazione alla promozione dell’attività sportiva scolastica, hanno portato a consolidare sempre di più la progettualità didattico-sportiva denominata “Valori In Rete”, rivolta a tutti gli studenti e tutte le studentesse degli istituti scolastici di ogni ordine e grado dell’intero territorio italiano.
Il rapporto tra calcio e scuola è consolidato nel tempo in un'ottica di servizio per i giovani, gli insegnanti ed i genitori. Dal 1976, quando il calcio viene inserito per la prima volta nei programmi sportivi previsti dal Ministero della Pubblica Istruzione e viene costituita nel Settore Giovanile FIGC la Commissione per l'attività scolastica, l'evoluzione del rapporto è continua attraverso diverse iniziative: "Attività motoria ad indirizzo calcistico" (1992), “Sport per Tutti" (1996), “Stradacalciando” (1997), "Fuoriclasse Cup" (2003), “Superclasse Cup” e “I Valori Scendono in Campo” (2009).
Dal 2016, le proposte didattico - sportive, sono riunite nell'ambito di un unico macroprogetto, “Valori in Rete", con l'obiettivo di valorizzare le diversità e promuovere le potenzialità di ciascuno.
Anno scolastico 2023-24
Nell’anno scolastico 2022/23, "Valori in Rete" si sviluppa in 8 progetti didattico sportivi: per la Scuola Primaria “GiocoCalciando”, vincitore del UEFA Best Grassroots project 2017, per la Scuola Secondaria di I grado “Ragazze in gioco”, per la Scuola Secondaria di I e II grado “Campionati Studenteschi”. Dal 2020 si aggiungono “Uno, Due, Calcia” per la scuola dell’infanzia e “Tutti In Goal” per la Scuola Secondaria di I grado. Nel 2021 vengono aggiunte altre tre iniziative: “L’Arbitro scolastico”, “Un calcio al bullismo” e “Un Goal per la Salute”.
SCUOLA DELL’INFANZIA
I bambini della scuola dell’infanzia, saranno impegnati in un’attività psicomotoria globale in forma ludica svolta da tecnici federali e/o tecnici della società sportiva in convenzione con la scuola. Per quanto riguarda la parte formativa, ciascuna scuola iscritta, all’interno della propria Area Scuole, avrà la possibilità di: leggere, ascoltare e colorare “la storia del calcio è la storia d’Italia di Matteo Marani (8 storie in versione digitale, audiolibro e tavole da colorare); creare il proprio audiolibro utilizzando un tool interattivo per registrare le storie con i propri alunni; creare il proprio video racconto utilizzando un tool interattivo per caricare foto, disegni e registrare o caricare video e raccontare il calcio a scuola.
SCUOLA PRIMARIA
Il progetto promuove la partecipazione attiva di tutti, utilizzando nuove tecnologie e innovative forme di e-learning, rivolte a docenti e studenti. L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti, abili e diversamente abili, delle classi I e II delle Scuole Primarie di tutto il territorio nazionale.
Il Progetto E-learning Didattico-Formativo è composto da un percorso didattico formativo a livelli legati alle diverse fasi della partita di calcio e da un percorso di promozione sul tifo corretto fondamentale per partecipare ad un evento sportivo. A ogni livello, ciascuna classe seguirà un percorso didattico e risponderà ad una serie di domande, che prevedono la comprensione e l’acquisizione degli esercizi, delle tecniche, dei colpi e delle regole del Gioco del Calcio e del tifo corretto. Le bambine ed i bambini potranno, inoltre, sfidarsi in diversi mini giochi interattivi.
L’attività si pone come obiettivi, la divulgazione di comportamenti responsabili rivolgendosi a insegnanti, studenti e famiglie, la promozione della partecipazione attiva di tutti (Bambine – Bambini – Disabili – Abili e diversamente abili – Etnie Diverse, ecc.), l’educazione al rispetto di se stessi, al rispetto per gli altri, al rispetto per le regole, imparando le regole del calcio ed i suoi gesti tecnici e l’avvicinare i bambini e le bambine al gioco del calcio come importante forma di aggregazione sociale.