Il Termoli calcio nelle "zone alte" in serie D, un avvio promettente
TERMOLI. Con la vittoria contro il Roma City, è stato ribadito, semmai ce ne fosse bisogno, che il Termoli Calcio 1920 quest’anno è davvero tanta roba.
Mister Carnevale ha ricominciato allo stesso modo in cui aveva finito la stagione precedente, ovvero in crescendo.
Il tempo c’è per poter affrontare tutte le sfide al meglio.
La partita contro il Roma City sembrava essere condizionata dal “vento di tramontana”, con uno zero a zero che appariva definitivo.
Ma, mai porre limiti alla provvidenza. Il fischietto di Valdarno del signor Ravara stava per chiudere la gara dopo 4 minuti di recupero, ma ha lasciato finire l’ultima azione proposta dal Termoli con Cancello che si è concesso una fuga sulla fascia sinistra, quasi sul fondo mettendosi al centro dell’area dove è arrivato il figlio d’arte di Paolo, Manuel Cannavaro che ha tirato forte in porta, con il portiere ospite che non è riuscito a trattenere la palla che rotolando in rete ha fatto esplodere di gioia tifosi e tribuna.
Il Termoli è in paradiso dopo 4 partite 8 punti, frutto di due vittorie e due pareggi al terzo posto dietro Vigor Senigallia primo a 10 e Chieti al secondo con 9.
La squadra vola, un muro di cinta invalicabile in difesa, un solo gol subito in 4 partite.
Un centrocampo di spessore e un attacco molto pericoloso con Puntoriere e Barone.
Il top player è mister Carnevale, l’allenatore in panchina anche se ancora per due giornate.
Il Termoli Calcio sta scrivendo davvero una bella storia. Questa volta non si molla, i segnali sono chiari e inequivocabili. Il Termoli quest’anno è davvero forte e chi afferma il contrario ha le idee confuse. Le foto del servizio sono di Filippo Cantore.