TERMOLI. Una tranquilla domenica di relax al mare si è trasformata, per tre turiste, in una spiacevole esperienza.
L’episodio si è verificato ieri, 15 luglio, su uno stabilimento del litorale termolese: arrivate sulla spiaggia, le ragazze notano sul loro lettino un uomo intento a masturbarsi. Invitato ad andarsene, l’uomo afferma di aver sbagliato ombrellone.
Sedutosi altrove, continua però la sua attività onanistica, fissando le donne che passeggiavano sul bagnasciuga.
Le ragazze immediatamente allertano i bagnini, che provvedono prontamente ad allontanare l’uomo.
«Ci siamo spaventate più che altro perché non sapevamo se, al di là degli atti di libidine senza dubbio inopportuni, potesse essere un predatore sessuale, quindi potenzialmente pericoloso», ci dicono le ragazze.
Raccontiamo questo increscioso episodio affinché le donne (che magari si recano in spiaggia da sole nelle ore con meno affluenza di persone), ma anche i gestori degli stabilimenti e i bagnini stiano all’erta contro questi maniaci (non troviamo altri termini per definirli) nei quali, purtroppo, ci si può imbattere sulle nostre spiagge che, lo ricordiamo, sono frequentate anche da bambini.