TERMOLI. Mamme preoccupate nel basso Molise da alcuni mesi. Bimbi con febbre e intere classi decimate dalle frequenze prima che scattasse il lockdown. Nessuno ha certificato ovviamente una correlazione con quanto sta avvenendo in ambito sanitario, ma a distanza di diverse settimane e con la riapertura della Fase 2, una di loro, Debora Petrucci, supportata da Lucia Urbano, ha deciso di portare allo scoperto tutti i loro dubbi.
«Sono Debora, una mamma che come altre donne sta avendo dei dubbi riguardo all’influenza che ha colpito nei mesi di gennaio e febbraio molti bambini con sintomi di Covid. Anche le maestre non hanno mai visto una cosa del genere. Le mie due bambine frequentano relativamente l’asilo e la quarta elementare. Voglio esprimere la mia dolente preoccupazione e sospetto riguardo a quanto è accaduto: da fine dicembre a fine febbraio c’è stata una situazione anomala da influenza perì bambini i cui sintomi sono stati: febbre alta e persistente, difficile da curare con paracetamolo, forte mal di testa, dolori articolari, congiuntivite, tosse secca e duratura, che anche le maestre hanno ravvisato come cosa mai visto tanto che le classi erano svuotate al limite del collasso, quindi eravamo prima del dilagare ufficiale del Covid-19.
Per toglierci ogni fondato dubbio (visto che nello stesso periodo hanno avuto stessi sintomi con polmonite anche diversi conoscenti) mi sembra doveroso sia verso i bambini che verso la comunità compiere un importante gesto di responsabilità sociale effettuare immediatamente dovuti controlli sanitari di test sierologici e analisi per vedere gli anticorpi. Confidando nel buon esito del mio appello. Saluto cordialmente la comunità Molisana».