mercoledì 5 Febbraio 2025
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«Il Paese che vogliamo», in Molise le idee di Stefano Bonaccini

CAMPOBASSO. Il Governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ieri è stato ospite alla Festa dell'Unità organizzata a Campobasso presso il Parco della Memoria di via XXIV Maggio. 

Ad accoglierlo vi erano il segretario regionale del Pd, Vittorino Facciolla, la capogruppo in Consiglio regionale, Micaela Fanelli, i consiglieri comunali di Campobasso Antonio Battista, Bibiana Chierchia, Alessandra Salvatore, Giose Trivisonno, le donne democratiche, il segretario di federazione medio Molise Andrea Vertolo e il segretario cittadino Gianluca Palazzo.

Bonaccini nel corso della serata, moderata dalla giornalista Sabrina Varriano, ha presentato il suo libro "Il Paese che vogliamo".

Senza alcuna presunzione, il governatore, ha ammesso che se tutta l'Italia seguisse l'esempio dell'Emilia Romagna sarebbe un Paese migliore. Ha aggiunto che solitamente si parla dell'Emilia Romagna com'è attualmente ma nessuno ricorda di come era nel 1945. Era una delle regioni più povere del Paese, ma non si è arresa e ha continuato a lavorare con l'obiettivo di risollevarsi e ciò è quello che è accaduto anche dopo il terremoto. 

Bonaccini è convinto che costruire un'altra Italia è possibile e che ci sono cose che si possono fare ovunque. "In questo momento la priorità è far uscire il Paese dalla pandemia e ripartire dal punto di vista economico e sociale" – ribadisce il governatore. "I numeri ci dicono  che se l'Italia spenderà bene I fondi stanziati dal PNRR potrà conoscere anni di benessere ma per far ciò c'è bisogno di stabilità e quindi mi auguro che il governo Draghi duri fino al 2023."

Infine, ha concluso con un breve inciso sullo stato di salute del partito sottolineando che "il PD non deve essere populista ma popolare.  È necessario scendere nelle piazze e nelle strade, ascoltare i cittadini e confrontarsi con loro per trovare le soluzioni ai problemi. Solo insieme si può costruire. Per amministrare bene un territorio ed esaltare le sue potenzialità è fondamentale non solo conoscerlo ma individuare ogni sua criticità.