Insieme per l'Ucraina: pronta la prima consegna del comitato civico termolese
TERMOLI. Il Comitato Civico Termolese “Insieme per l'Ucraina” è in procinto di consegnare personalmente un primo scaglione di beni di prima necessità raccolti nelle scorse settimane a favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra. A breve – infatti - il materiale raccolto sarà consegnato in modo spontaneo e volontario da alcuni componenti del Comitato ad un'Associazione di Volontariato riconosciuta che opera in Ucraina ma che ha una propria base logistica anche in Polonia, a Przemyśl a pochi chilometri dal confine ucraino. Purtroppo l’assenza di corridoi umanitari sicuri, impedisce di fatto il regolare invio di beni attraverso i consueti canali umanitari. Per tale ragione – prevedendo tempi lunghi d’attesa – i referenti del Comitato hanno scelto di impegnarsi in prima persona per la consegna del materiale raccolto. “Per questo motivo ci appelliamo ancora una volta alla grande generosità di chi può donare anche un piccolo contributo economico per sostenere questa nostra impresa, che ha come obbiettivo non solo quello della consegna di medicinali, alimenti e vestiario, ma anche quello di portare a Termoli cittadini ucraini che intendono soggiornare nella nostra città, nei centri limitrofi e aiutarli concretamente per un adeguato e corretto inserimento sociale. Con l'occasione ringraziamo tutti coloro che, in queste settimane, hanno mostrato grande generosità attraverso tanti gesti di solidarietà straordinari”.
Coloro che vorranno contribuire alle spese per il trasporto del materiale raccolto e per il viaggio di ritorno con i cittadini ucraini, possono farlo personalmente contattando i referenti del Comitato stesso oppure attraverso un bonifico bancario all’IBAN: IT18V0200832974001631132707 con causale “Insieme per l'Ucraina”.
Per ogni circostanza e offrendo la massima disponibilità, si può far sempre riferimento a: Tiziana Tomarelli cell. 3701350365, Liberato Russo cell. 3498120608, Vera Kapshiy cell. 3458539113.
"Lasciamo insieme un segno d'amore nel cuore di chi è disperato".