TERMOLI. Confronto sul tema dell’allergologia in sala consiliare, sabato scorso, tra medici e pazienti. L’incontro è nato proprio per mettere in comunicazione il medico di base, il pediatra di base e lo specialista allergologo. Quindi per portare alla luce una realtà importante come il rapporto che intercorre tra il singolo medico di base e lo specialista.
Un programma fitto, quello di stamattina, ma si sono toccati comunque argomenti caldi e attuali: come il Covid-19 –che è stato un marasma che ha travolto la realtà territoriale, oltre che nazionale- e nonostante le problematiche della regione, la gestione della pandemia è stata affrontata con tutti gli strumenti necessari e con tutti i massimi sforzi per tenerle testa. Nell’ambito dei pazienti allergici, la maggior parte delle persone affette da una patologia respiratoria non ha subito gli effetti nefasti dell’interruzione improvvisa delle cure. I pazienti sono riusciti a continuare i trattamenti anche durante il periodo pandemico, compreso quello delle numerose chiusure dello scorso biennio. Il problema si è posto soltanto per i pazienti che –poco prima della pandemia- dovevano ancora cominciare le terapie e che non hanno potuto svolgere tutti gli esami necessari e le indagini di rito per poter indagare ed eventualmente avere conferma di una determinata patologia respiratoria e dare così seguito alla prescrizione e all’inizio della cura. Un convegno voluto dalla responsabile di “Hal allergy” del Lazio e del Molise, Roberta Mariotti.
Presenti alla tavola rotonda: le dottoresse Maria Laura Cristofaro e Amira Colagiovanni, responsabili dei centri di allergologia di Termoli e Campobasso; il dottor Ermanno Paolitto, funzionario della regione Molise; il dottor Angelo Primiani, vice presidente del consiglio regionale; Gianfranco Fortunato, presidente dell’associazione “pazienti allergici del Molise (Apam); la dottoressa Sabrina De Federicis, country manager hal allergy Italia; l’avvocato Annibale Ciarniello, presidente del consiglio comunale che ha ospitato il convegno facendo gli onori di casa e intervenendo anche come relatore. Moderatore della tavola rotonda, il dottor Egidio Del Vescovo. Presente anche Giuseppe De Gregorio, presidente dell’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Campobasso. Un convegno che ha abbracciato diverse tematiche, che sono state affrontate singolarmente dai vari relatori: “Ait: come, quando a chi” spiegato dalla dottoressa De Cristofaro; “l’allergologo e il Covid-19” affrontato dalla dottoressa Colagiovanni; “la rimborsabilità e le istituzioni” spiegato dall’avvocato Ciarniello, dal dottor Paolitto e dal dottor Primiani. Successivamente c’è stato un dialogo tra le dottoresse Colagiovanni e De Cristofaro sul tema: “Mmg, pediatri di famiglia e allergologo alleanza terapeutica.” Infine la parola a Gianfranco Fortunato e la relazione “no ecm- la scelta di curarsi” spiegato dalla dottoressa De Federicis, autrice anche del libro “Butta via i fazzoletti”, presentato nella stessa sala consiliare qualche mese fa. Tanti i temi affrontati e spiegati che hanno poi aperto una strada al dibattito conclusivo tra i presenti e gli ospiti che hanno seguito il convegno.